TAVOLO “GIOCHIAMOCI LE COMPETENZE” – Fabbrica del Vapore, sabato 10 novembre 2018
Durante la mattinata di sabato 10 novembre abbiamo “giocato con le competenze”, simulando l’assegnazione di un lauto finanziamento (senza limiti 🙂 ) per la realizzazione di idee progettuali rivolte a giovani di età compresa tra i 12 e 35 anni di età.
Chi erano i partecipanti al tavolo: operatori nel campo delle politiche giovanili, soggetti del terzo settore “esperti” nel campo, giovani appartenenti ad associazioni giovanili.
La fase di gioco è stata preceduta da una breve panoramica sullo “stato dell’arte” dei progetti di apprendimento non formale rivolti ai giovani a livello nazionale, con particolare riferimento ai progetti di innovazione sociale, prevenzione e contrasto al disagio giovanile per Città Metropolitane ed Enti di area vasta finanziati dal bando “ReStart” di ANCI nel 2018. I progetti sono rivolti, nello specifico, a giovani di età compresa fra i 18 e 25 anni che si trovino al di fuori di percorsi formativi, lavorativi e/o di apprendimento professionale (cosiddetti “NEET”), in possesso al massimo di una laurea triennale. Sono intervenuti:
- Mauro Savini – Ufficio Politiche Giovanili di ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani
- Alessandra Clemente – Assessora ai giovani e alle politiche giovanili del Comune di Napoli (città partecipante al bando ReStart di ANCI con il progetto “ greenNEETwork“)
- Paolo Paroni e Marco Mietto – Associazione Rete ITER, che ha curato il processo di monitoraggio e valutazione del progetto “MiGeneration”, realizzato dal Comune di Milano in collaborazione con 12 partner.
IL GIOCO
Siamo partiti da una nostra “rivisitazione” delle competenze DI BASE e trasversali, così come definite dall’Unione Europea e da ISFOL, riaccorpandole nei due elenchi seguenti:
I 4 GRUPPI E LE IDEE PROGETTUALI
I partecipanti, molto appassionati e divisi in 4 gruppi, hanno creato 4 idee progettuali per raccontare come destinerebbero il finanziamento immaginario.
A ciascun gruppo era chiesto di scegliere:
• un target specifico (compreso tra i 12 e i 35 anni di età)
• tre azioni
• una competenza “tecnica”
• tre competenze “trasversali”
• un titolo per il loro progetto
I progetti che ne sono emersi, tutti molto interessanti e fantasiosi, sono di seguito riassunti (clicca per ingrandire):
Al termine del gioco le idee progettuali sono confluite in una grande “torta delle competenze”:
La nostra idea di partenza era provare ad esplorare insieme ai presenti, a fronte delle competenze di cui sono portatori, quali sono le competenze prioritarie su cui puntare nell’immaginario di chi è giovane e di chi lavora con e per i giovani a Milano.
Ne è emerso, da una prima possibile lettura, che l’area di competenza tecnica ritenuta prioritaria è quella del digitale, seguita in ordine decrescente da: lingue straniere, (a seguire con grande distacco) manuale, lingua madre e scienze (zero voti).
Le competenze trasversali sono così riassumibili in termini di preferenze:
- competenze sociali: 4 preferenze
- relazionarsi: 3
- esprimersi: 2
- imparare a imparare: 2
- problem solving: 1
(con qualche sovrapposizione di area / competenza)
Noi ci siamo molto divertiti e ringraziamo vivamente chi ha partecipato con passione e professionalità e mettendosi davvero in gioco.
Questo è stato solo l’inizio, un modo per farvi capire con quali modalità vorremmo lavorare e interagire con voi per aiutarvi ad elaborare progetti concreti, alcuni dei quali potranno poi essere adottati dal network in seduta plenaria e proposti per la realizzazione.
Ai prossimi incontri del tavolo (che si svolgeranno dopo il primo incontro plenario del network previsto per il 1° febbraio alle ore 16) vedremo i possibili sviluppi concreti di tali attività.
Nel frattempo vi chiediamo di continuare a seguirci attraverso la sezione del sito dedicata al Tavolo “Giochiamoci le competenze”, dandoci i vostri suggerimenti!
Attenzione: per postare proposte e suggerimenti sul sito è necessario aver già aderito alla rete e aver ricevuto le credenziali d’accesso.
N.B: per i centri di aggregazione giovanile a gestione diretta del Comune non è, ovviamente, necessaria l’adesione alla rete e a breve riceveranno direttamente le credenziali.
Stream